lunedì 26 marzo 2012

Ripieno

Perchè combattere con il corpo?
Ha un senso pensare all'involucro come qualcosa che incarta un "dentro"?
Il mio ripieno non si è forse modellato proprio sugli angoli, le asperità, le pieghe, gli avvallamenti del mio "fuori"? Non è indissolubilmente incollato, legato, mischiato?
Sarebbe così saggio, come genitori, non chiedere mai ai nostri figli di essere belli. Perchè noi lo chiediamo, spesso, e senza esserne consapevoli. Ricordo il mio sguardo pieno di orgoglio che passava dal faccione del nostro primogenito pasciuto e sorridente seduto nel passeggino, al visino magro, grigio e silenzioso dell'amichetto.
Io stessa, adulta, consapevole e reduce da anni di analisi, autoanalisi e formazione, mi sistemo i capelli prima di incontrare mia madre.
Diamo loro il permesso di essere. Belli, brutti, storti, ma allegri. Ma capaci di godere.
Dovrebbe bastare.

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